Cosa devono sapere i dentisti? Come possono aiutare a smaltire efficacemente l’amalgama contenente mercurio?
PERCHÉ IL MERCURIO DISPERSO NELL’AMBIENTE È UN PROBLEMA?
Il mercurio viene rilasciato nell’ambiente da sia fonti naturali che come risultato dell’attività umana; le sue proprietà fanno sì che il mercurio possa rimanere nell’ambiente per migliaia di anni. Il mercurio può percorrere lunghe distanze quando disperso nell’aria e contaminare grandi quantità di acqua se finisce nei mari e negli oceani, il che significa che le emissioni di mercurio hanno un impatto globale.
IN CHE MODO IL MERCURIO INFLUISCE?
Un metallo estremamente tossico e persistente, il mercurio è considerato, dall’organizzazione mondiale della sanità, una delle prime dieci sostanze chimiche (OMS) che rappresentano un grave problema per la salute pubblica. Il mercurio è stato rilevato nell’uomo: nel sangue, nelle urine, nel latte e nei capelli.
L’USO DI AMALGAMA DENTALE CONTRIBUISCE?
L’uso del mercurio nell’amalgama dentale contribuisce all’accumulo di mercurio nell’ambiente a livello globale; Il Comitato Scientifico della Commissione Europea per la Salute e per i Rischi Ambientali (SCHER) ha confermato che l’amalgama rappresenta un rischio ambientale. L’amalgama dentale è materiale contenente mercurio più diffuso nell’Unione Europea ed una fonte significativa di inquinamento.
LEGISLAZIONE INTERNAZIONALE E COMUNITARIA SUL MERCURIO
La Convenzione internazionale sul mercurio, o “Convenzione di Minamata” 11 (che prende il nome da Minamata in Giappone – il luogo dove si è verificato il peggior caso di inquinamento da mercurio in assoluto) è stata firmata nell’ottobre 2013 ed è entrata in vigore nell’agosto 2017. L’obiettivo di tale convenzione è proteggere la salute umana e l’ambiente da emissioni antropiche e rilasci di mercurio e composti del mercurio.
REGOLAMENTO UE SUL MERCURIO
Uno studio del 2012, commissionato dalla Commissione Europea, ha concluso che il modo più efficiente ed efficace per l’UE di raggiungere i propri obiettivi relativi all’utilizzo del mercurio nell’amalgama dentale, sarebbe quello di eliminare gradualmente il suo utilizzo e per gli Stati membri, applicare una migliore gestione nello smaltimento dei rifiuti a protezione dell’ambiente.
- Dal 1 ° gennaio 2019, l’amalgama dentale deve essere utilizzata solo in forma incapsulata predosata. L’impiego di mercurio sfuso da parte dei dentisti è vietato.
- Dal 1 ° luglio 2018 l’amalgama dentale non può essere utilizzata per il trattamento dei denti decidui, nei bambini al di sotto dei 15 anni, e nelle donne in gravidanza o in fase di allattamento, salvo quando ritenuto strettamente necessario dall’odontoiatra in base alle specifiche esigenze mediche del paziente.
- Entro il 1 ° luglio 2019, ogni Stato membro definisce un piano nazionale relativo alle misure che intende implementare per ridurre gradualmente l’uso dell’amalgama dentale. Gli Stati membri elaborano i propri piani nazionali pubblicamente disponibili online e li trasmette alla Commissione entro un mese dalla loro adozione.
- Dal 1° gennaio 2019, gli operatori di strutture odontoiatriche in cui viene utilizzata l’amalgama dentale oppure dove vengono rimosse otturazioni realizzate con amalgama o rimozione di denti contenenti tali otturazioni, devono garantire che le strutture siano dotate di separatori di amalgama per la ritenzione e la raccolta di particelle di amalgama, comprese quelle contenute nelle acque di scarico. Tali operatori devono garantire che:
(a) I separatori di amalgama messi in servizio dal 1° gennaio 2018 forniscano un livello di ritenzione delle particelle di amalgama pari ad almeno il 95%.
b) dal 1° gennaio 2021, tutti i separatori di amalgama in uso forniscano il livello di ritenzione specificato alla lettera a)
I separatori di amalgama devono essere mantenuti in conformità con le istruzioni del produttore per garantire il più alto livello di ritenzione possibile.
IMPLICAZIONI DEL REGOLAMENTO SUL MERCURIO PER I PROFESSIONISTI DEL SETTORE DENTALE NELL’UE
A partire dal 1° gennaio 2018, il rilascio dei rifiuti di amalgama nell’ambiente è vietato in qualsiasi circostanza. I dentisti hanno la responsabilità di garantire che tutti i rifiuti di amalgama rilasciati siano raccolti separatamente e gestiti in modo sicuro per l’ambiente.
Il 1° luglio 2018 è entrata in vigore la regolamentazione che gestisce l’eliminazione graduale dell’amalgama dentale in tutta l’UE per le popolazioni vulnerabili. Questo provvedimento si applica alle donne in gravidanza o in fase di allattamento ed ai bambini di età inferiore ai 15 anni (a meno che non sia ritenuto strettamente necessario dal medico, sulla base di esigenze mediche speciali).
Dopo il 1° gennaio 2019, le strutture odontoiatriche che utilizzano amalgama dentale o che rimuovono i raccordi di amalgama dentale devono assicurarsi di essere dotati di separatori di amalgama per la ritenzione e la raccolta dei residui di amalgama, comprese le particelle di amalgama dentale e quelle contenute nell’acqua di scarico.
I separatori di amalgama devono fornire un livello di ritenzione di almeno il 95% delle particelle di amalgama e devono essere mantenuti in piena efficienza. I dentisti sono inoltre obbligati a utilizzare amalgama dentale incapsulata predosata: è vietato l’uso di mercurio sfuso.
È già vietato utilizzare l’amalgama per le popolazioni più vulnerabili in tutti i paesi dell’UE; Le alternative prive di mercurio non sono quindi più facoltative per questi pazienti. I dentisti sono invitati non solo ad attuare questi accorgimenti, ma anche a contribuire agli obiettivi globali dell’UE e globali, volti ad eliminare gradualmente le emissioni, i rilasci e l’esposizione al mercurio.
Come sempre, noi di Simple & Smart abbiamo cercato una soluzione semplice, efficace ed economica per i nostri clienti e siamo diventati distributori esclusivi in Italia del separatore di amalgama DDS2011 The Simple One®.
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Ovviamente è un prodotto certificato (ISO 11143: 2008.), e come richiesto dalla legge, il nostro filtro trattiene più del 95% (99,6 per l’esattezza) dei residui di amalgama contenenti mercurio.